Il Web Marketing è un’altra cosa
Cos’è il Web Marketing – Secondo chi vende consulenza –
Un sistema di profilazione dei dati per conoscere la domanda che può essere soddisfatta con maggiore efficienza ed efficacia. Rispettando tempi/costi/benefici.
Cos’è il Web Marketing – Secondo chi ha un’attività commerciale online –
Un insieme di attività, più o meno valide, per vendere e farsi pubblicità.
Cos’è il web Marketing – Secondo un imprenditore digitale –
Massimizzare la resa tra tempi/costi/benefici puntando solo ed esclusivamente a marginalizzare il più possibile da ogni attività, digitale o connessa al digitale, che arricchisca le sue tasche.
Questo breve schemino potrebbe essere già una sintesi completa della diversa percezione che si ha del Web Marketing, a seconda del punto di vista da dove lo si vuole interpretare.
La verità qual è?
Il web marketing è un’invenzione.
- Non esiste come categoria professionale
- Non esiste come professione
- Non esiste un albo professionale
- Non esiste un sindacato dedicato
Non esiste niente che renda questa “etichetta” riconducibile a qualcosa di esplicito, normato e regolamentato.
Esistono normative che regolamentano il commercio digitale, che tutelano l’acquirente, che tutelano la privacy, che normano le partite iva, che fanno pensare ad una “categoria” legata all’informatica, ma niente di concreto e chiaro.
Di fatto, è il paradiso per tutti.
Ci si può applicare liberamente senza superare concorsi, senza accreditarsi a nulla, senza dover dare conto del proprio operato.
Si può diventare docenti, esperti, formatori, aprire scuole didattiche, diventare imprenditori e raccontare storie.
Si può fare tutto ed il contrario di tutto.
Il web marketing è l’insieme di tutto questo, nel bene e nel male. E per certi versi, questa “apparente” libertà è utile a tutti.
Una categoria professionale normata, fatta di vincoli, titoli e prove da superare renderebbe tutto macchinoso e non faciliterebbe l’evoluzione del web.
Allo stesso tempo, un po’ di visione complessiva e che guardi oltre la propria tasca farebbe percepire lo stato di avanzamento del settore in un contesto così composto.
Potresti obiettare. Ed è vero. Ma questo è uno spazio di confronto.
Se la pensi diversamente, confrontiamoci e capiamo cosa migliorare e cosa no.
Si tratta di un racconto di un nostro lettore (il quale ha un’attività commerciale online) che ci ha inviato una riflessione dopo aver partecipato ad un evento di formazione sulle strategie ecommerce.
Lo puoi leggere nel post Ecommerce Strategies così come ci è stato inviato.
Chiaramente sei libero di pensarla come vuoi. Può essere anche che la persona che ci ha inviato il feedback sia la sola a non aver gradito mentre tutti gli altri, invece, siano stati soddisfatti.
Quello, però, su cui invito a riflettere NON è l’evento singolo in sé, ma il concetto di “economia” che gira intorno al mondo del web che è forzato da logiche improprie al mercato digitale offerto dal web.
Per il resto, se avete altre esperienze (positive o negative) su eventi e professionisti del web, la porta è aperta al dialogo ed al confronto.
Buona continuazione.
La parola magica è: “quanto è bona Sienna Miller”.
:D
Bel post!